(proposta Teatro Fortezza Est)
di Rosalinda Conti
regia Lorenzo Montanini
con Giordana Morandini
locandina Francesca Mariani
uno speciale ringraziamento a Daniela Dellavalle
Residenza multidisciplinare della bassa Sabina Teatro Delle Condizioni Avverse
produzione Fortezza Est
durata 1h05
Agata abita in una casa in campagna, potrebbe essere passato un bel po’ di tempo dall’ultima volta che ha visto molte persone insieme. Una mattina di primavera si sveglia e si rende conto che il vecchio e unico albero del suo giardino non ha più foglie. Un arborista le dice che il suo albero è morto, che è pericolante e che di conseguenza va rimosso. Allora Agata invita qualcuno, forse amici lontani o vicini di casa, racconta dell’albero, si arrotola intorno all’unico argomento di cui le sia possibile parlare: la morte delle cose amate.
Il testo di Rosalinda Conti si pone diversi interrogativi: possiamo noi, individui che abitano un occidente civilizzato, colto, nevrotico, perlopiù metropolitano, lasciare che la natura, nel suo peculiare modo, ci insegni come guardare da un altro punto di vista l’abisso verso il quale tutto corre o cammina? Oppure: poiché quello che ci attende è inevitabile, è saggio scegliere la strada che nel momento presente -o almeno fino a qualche tempo fa- sembra la più battuta, ovvero lasciare che la morte esca dalla porta di servizio e da buona parte delle nostre conversazioni, che rimanga in un territorio liminale delle nostre coscienze?
“Tutte le persone vive” non dà nessuna possibile risposta, poiché l’intento dell’autrice non è volto a darne una, ma vuole far emergere dalle acque profonde di questo processo di esplorazione il percorso luminoso e tortuoso all’interno della sua personale esigenza: mettere lo spavento e la paura della morte da qualche parte, scaricarla, declinarla, distribuirla, condividerla, capirla.
Tutte le persone vive è programmato all’interno della rassegna OVERGROUND.
Overground è l’edizione zero di un progetto sperimentale promosso dalla Fondazione Roma Tre Teatro Palladium che prevede il coinvolgimento di un gruppo di realtà teatrali romane indipendenti nella programmazione condivisa di una rassegna dedicata al teatro emergente.
Il progetto si propone di aprire lo spazio teatrale del Palladium, teatro dell’Università Roma Tre, alle proposte artistiche di giovani gruppi o artisti singoli emergenti che generalmente trovano spazio in circuiti diversi da quelli ufficiali, in un’ottica di reciproca conoscenza e scambio, anche al fine di attrarre e far incontrare pubblici diversi sia per il teatro Palladium, sia per le compagnie in scena, sia per le realtà che le propongono. Tutto ciò in linea con gli obiettivi di Audience Revolution, progetto di formazione del pubblico realizzato con il contributo del Ministero della Cultura a valere sul FUS, nel cui ambito Overground si colloca.
Dieci sono le realtà teatrali indipendenti del territorio romano coinvolte nel progetto: il Centro Sociale La Strada, Carrozzerie N.O.T, il Teatro Biblioteca Quarticciolo, il Teatro Fortezza Est, il Teatro Basilica, l’associazione Calpurnia – ex Mercato Torrespaccata, il Teatro della Dodicesima, il Teatro Trastevere, il Teatro Tordinona e il Teatro Palladium stesso.
A ciascuna di queste è stato chiesto in primis di segnalare, patrocinandolo artisticamente, uno spettacolo di una compagnia teatrale emergente, e poi di condividere scelte rispetto agli obiettivi, al format, alla comunicazione e all’organizzazione della rassegna.
Il tutto si concretizza in un viaggio immersivo di quattro giorni, dal 24 al 27 maggio, all’interno della scena emergente ma anche in una occasione di networking tra piccole e medie realtà teatrali indipendenti del territorio romano. La rassegna è aperta da una tavola rotonda, curata da Samantha Marenzi e Gabriele Sofia, docenti di Teatro del Dams dell’Università Roma Tre, e intitolata “Teatro e spazi indipendenti. Racconti di esperienze e prospettive di studi”.
Con la direzione artistica condivisa di
Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, Teatro Basilica, Carrozzerie| N.O.T, Teatro della XII, Teatro Fortezza Est, Centro sociale la strada, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Teatro Tordinona, Ex mercato Torrespaccata / Associazione Calpurnia, Teatro Trastevere
Overground è ideato, co-prodotto e organizzato da
Fondazione Roma Tre Teatro Palladium
Presidente
Luca Aversano
Consiglieri di amministrazione
Silvia Carandini
Giandomenico Celata
Claudio Giovanardi
Simone Trecca
con il contributo del
MiC – Direzione Generale Spettacolo
Coordinamento e direzione organizzativa
Alessandra De Luca
Amministrazione e logistica
Roberta Incerti
Redazione e comunicazione
Irene Umili, Alessandra De Luca, Fiorenza De Candei (ufficio stampa), Elisabetta Sacripanti
Progetto grafico e impaginazione
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