progetto di formazione e partecipazione del giovane pubblico della Fondazione Roma Tre Teatro Palladium
realizzato con il sostegno del MiC – Direzione Generale Spettacolo dal vivo
direzione artistica Alessandra De Luca
Cosa vuol dire essere uno spettatore teatrale oggi? Perché è così difficile, soprattutto per un giovane, avvicinarsi e partecipare a un accadimento teatrale?
Per cercare di dare una risposta a queste domande, la Fondazione Roma Tre Teatro Palladium promuove “Audience Revolution”, un progetto di formazione e partecipazione del giovane pubblico realizzato con il sostegno del Mic / Direzione Generale Spettacolo dal Vivo a valere sul Fus.
Il progetto è costruito non solo per le nuove generazioni, ma con le nuove generazioni, con l’obiettivo di rendere i giovani spettatori dei soggetti attivi e consapevoli, partecipi dell’esperienza teatrale come momento di costruzione di coscienza critica e di aggregazione sociale e culturale. Il fine è quello di stabilire un rapporto di dialogo e fiducia tra il pubblico, l’istituzione teatrale e gli artisti, attraverso un percorso laboratoriale e di incontri articolato intorno ai quattro spettacoli in calendario.
Essere spettatori oggi vuol dire non essere attori di una crescente e rischiosa predisposizione all’isolamento sociale; vincere la tendenza alla rassegnazione; educarsi all’apertura verso l’altro; arginare il trionfo dello spettacolo narcisistico in favore della vitalità di una comunità artistica di cui gli spettatori, e ancor di più i giovani spettatori, sono parte fondante. Questo sforzo assume nel nostro tempo un valore quasi rivoluzionario. Rivoluzione che risiede prima di tutto negli occhi di chi, dalla platea, guarda gli infiniti mondi proposti dalla scena e non smette mai di porsi delle domande.
Guardarsi diviene così un verbo declinato all’attivo: quanto e che cosa può uno sguardo?