Un progetto di CNA di Roma (Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa)
Realizzato con il contributo della Camera di Commercio
In collaborazione con la Fondazione Roma Tre Teatro Palladium
Organizzazione e coordinamento:
Per CNA: Gabriele Contenti
Per il Teatro Palladium: Alessandra De Luca
La CNA di Roma ha presentato l’11 Novembre 2019 al Teatro Palladium il risultato del lavoro svolto nel 2019 in sinergia con il Municipio Roma VIII e con il contributo della Camera di Commercio in preparazione del centenario della fondazione del quartiere Garbatella.
Un intervento che ha promosso la partecipazione delle forze sociali, istituzionali e produttive del territorio che in occasione dell’anniversario hanno voluto attivarsi per la valorizzazione di Garbatella e della vita dei suoi abitanti.
Grazie all’ascolto ed al coinvolgimento degli agenti attivi del quartiere sono stati redatti un prontuario delle buone pratiche di vicinato, una raccolta di proposte per migliorare l’immagine e la vivibilità di Garbatella ed una mappa turistica del quartiere con luoghi e curiosità suggeriti direttamente dai maggiori conoscitori della materia: le cittadine ed i cittadini che vi abitano, vi lavorano o vi studiano.
Questo materiale è stato messo in distribuzione gratuita al fine di attirare a Garbatella un turismo di qualità, rispettoso dei luoghi che visiterà, mirando al contenimento degli effetti negativi che presenze massive possono determinare in un territorio.
Dalle ore 18.30 è stato possibile godere dei prodotti e delle merci che alcuni commercianti del territorio hanno messo in esposizione nel foyer e nella piazza antistante il teatro e alle ore 19.30 è stato presentato il progetto, scorrendo le sue fasi di elaborazione e realizzazione.
Un intervento condotto all’insegna del recupero e della promozione della memoria e del patrimonio storico del quartiere, con l’intento di scoprire quegli elementi di qualità di un quartiere aperto e accogliente ma ancora forte della propria identità, resistente a fenomeni di gentrification anche e soprattutto grazie al lavoro quotidiano di chi lo abita o lo vive; di chi, attraverso la promozione di eventi culturali e la cura delle relazioni comunitarie, continua ad alimentare il cuore pulsante del quartiere.