OVERGROUND | 1° giornata

29 Febbraio 2024 • h. 20.30

Il teatro negli spazi non istituzionali

studi, incontri e spettacoli

Ore 20.30 – Foyer del Teatro Palladium

Presentazione del progetto 

intervengono 

Luca Aversano – Presidente Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, Alessandra Ferraro – Margine Operativo, rete Ecoritmi, Raimondo Guarino – Dams Roma Tre, Samantha Marenzi – Dams Roma Tre, Gabriele Sofia – Dams Roma Tre 

Ore 21.00 – Teatro Palladium

Spettacolo: Come un pesce sulla terra

dialoghi con i diari di Vaslav Nijinsky

di e con Marta Cellamare 

regia di Riccardo Pisani

drammaturgia di Marta Cellamare

light design di Victoria De Campora

liberamente ispirato ai Diari di Vaslav Nijinsky

con il supporto di L’Asilo, Scugnizzo Liberato, Rete Habitat – spazi per la danza, Teatro del Lavoro di Pinerolo, Spazio 13, Cantieri Meticci – Spazio Met

L’idea di questo progetto performativo nasce da una folgorazione, un’impressione a caldo, epiteliale ma profonda, dopo la lettura dei Diari di Vaslav Nijinsky. Questi testi hanno rivelato la possibilità di dare voce e carne alle parole vive, tumultuose quanto docili, fragili, con una forte componente inevitabilmente corporea. Dopo questa infatuazione è iniziato un processo di selezione dei testi tratti dai quattro quaderni, suddivisi in due parti: Vita e Morte.  Nijinsky non è solo un ballerino rivoluzionario ma è anche genio e follia, manie e disturbi deliranti, è la mente e il corpo di Après midi d’un faune, è un grande amante, è un’identità fluida, è Dio. È pura umanità, carnalità, la potenza di un fiore che sboccia e non lo sa. Alcuni stralci dei Diari costituiscono il tessuto drammaturgico che dialoga con il vissuto corporeo e sentimentale di Marta Cellamare, attraverso i linguaggi della musica dal vivo, del movimento espressivo e delle proiezioni di immagini audiovisive.


L’edizione 2024 di Overground dedica un focus specifico alle esperienze di teatro e danza che si collocano all’interno di spazi non istituzionali, autofinanziati, autogestiti, indipendenti o appartenenti alle reti della controcultura, sul territorio romano ma non solo. In tale prospettiva verranno presentati alcuni spettacoli nati proprio all’interno di questi spazi, accompagnati da due giornate di studio che coinvolgeranno studiosi, artisti, attivisti e studenti. In tal modo si affronteranno delle questioni quali la complessa convivenza tra spazi indipendenti e istituzioni, la dialettica tra spazi dedicati alla produzione culturale e tessuto urbano, il rapporto tra attivismo e arti performative, ecc. Alcune sessioni, inoltre, si interrogheranno sui problemi della composizione degli archivi per documentare le pratiche occupative, o presenteranno alcuni orizzonti di ricerca di tipo storiografico e teatrologico a proposito del teatro negli spazi della controcultura. Le giornate di studio e il festival rappresentano una prima tappa di un percorso di ricerca che ha coinvolto ricercatrici e ricercatori di diverse università e che, negli ultimi mesi, ha visto come parte attiva anche gli studenti del DAMS di Roma Tre.

Fondazione Roma Tre Teatro Palladium 

Presidente Luca Aversano

Consiglieri di amministrazione Silvia Carandini, Giandomenico Celata, Claudio Giovanardi, Simone Trecca

Giornate di studi a cura dei docenti e degli studenti di teatro del Dams dell’Università Roma Tre coordinati da Raimondo Guarino, Samantha Marenzi e Gabriele Sofia. 

coordinamento e direzione organizzativa Gabriele Sofia, Alessandra De Luca   

produzione Roberta Incerti 

redazione Gabriele Sofia, Alessandra De Luca 

comunicazione Elisabetta Sacripanti

ufficio stampa HF4 

Progetto grafico e impaginazione Big Sur 

service audio-luci Easylight 

in collaborazione con Carrozzerie | N.O.T,  Ex mercato Torrespaccata / Associazione Calpurnia, Fortezza Est, Teatro della XII,  Teatro Biblioteca Quarticciolo, Teatro Basilica, Teatro Trastevere, Centro Sociale La Strada 

Overground è realizzato con il contributo del MiC – Direzione Generale Creatività Contemporanea 

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