di Ian Rowlands
traduzione di Rachele Bernini, Andrea Dugoni, Annalaura Fabris, Nat Gildi, Simone Latini, Tiziana Ricciolino, Alice Tavani, supervisione di Maddalena Pennacchia
In un’epoca futura non troppo diversa dal nostro presente, in cui l’acqua è un bene in estinzione, nazioni e persone sono in lotta tra loro per il suo possesso. Il Galles, ad esempio, ne ha più dell’Inghilterra che la vuole a tutti i costi, e così un’unità segreta delle eco-milizie gallesi, Eben e Bill, si propone di far saltare la linea idrica tra i due paesi, per la salvaguardia ambientale del proprio. Un’agghiacciante catena di eventi rischia di sfociare in una guerra su vasta scala per il controllo della risorsa più preziosa del pianeta. Water Wars è un testo teatrale originariamente bilingue del premiato drammaturgo della valle di Rhonnda, una storia che esplora il tema dell’ecologia intesa come delicato equilibrio fra comunità di esseri viventi e luoghi che li ospitano, attraverso una riflessione politica sui concetti di identità nazionale e linguistica, ma anche di famiglia, la prima delle ‘ecologie’.
con Alessio Esposito, Jacopo Cinque Matteo Baronchelli, Laura Pannia
regia Alessandro Di Murro
aiuto regia Ilaria Iuozzo
Compagnia Gruppo della Creta
Dopo lo spettacolo, l’autore converserà con i curatori dell’evento e risponderà alle domande del pubblico
Ingresso libero su prenotazione (biglietteria.palladium@uniroma3.it)
Lo spettacolo sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della Fondazione Palladium
L’evento fa parte della sezione “Galles” del programma di Herencias – scritture di memoria e identità
Coordinatore del progetto: Simone Trecca
Direzione artistica: Ferdinando Ceriani
Organizzazione: Francesca Leonetti, Susanna Nanni, Carlotta Paratore
Segreteria organizzativa: Amy Bernardi
Sezioni “Galles” e “Intrecci identitari: Shakespeare reloaded” co-curate da Maddalena Pennacchia