concerto shakespeariano
Prima romana
Juliano Abramovay, chitarra
Sarra Douik, voce, oud
Sara Maria Fantini, liuto, chitarrino, oud
Michele Gazich, voce, violino
Maddalena Pennacchia, voce
60 minuti
La Tempesta di Shakespeare, la più musicale delle sue opere, evocata attraverso le sonorità e le lingue del Mediterraneo, un concerto di musiche che spaziano dal repertorio rinascimentale a composizioni originali che esplorano i grandi temi dell’opera shakespeariana.
Maddalena Pennacchia
Maddalena Pennacchia è tornata al canto, dopo una lunga pausa. Di recente ha studiato tecnica vocale con Stefania Patané e Tati Valle e interpretazione con Gretchen Parlato.
BRIZA è il suo album di esordio, inciso per AlfaMusic (2021).
Affascinata da sempre dai ritmi e dalle melodie brasiliane, in cui si è specializzata, è di recente tornata a interessarsi alla canzone classica napoletana, e con queste radici culturali ha contribuito, con la scrittura dei testi e l’interpretazione di alcuni brani, al concerto Elementi in Tempesta.
Juliano Abramovay
Juliano Abramovay è ricercatore e musicista. Dopo aver conseguito la laurea triennale in chitarra classica e la laurea magistrale in processi compositivi, Juliano ha ampliato i propri orizzonti oltre le tecniche tradizionali della chitarra, dedicandosi allo studio dell’oud e della musica tradizionale greca e turca presso la Codarts – Università delle Arti, dove ha conseguito un secondo master con lode. Juliano ha recentemente completato il suo dottorato di ricerca in Etnomusicologia presso l’Università di Durham. Tra le sue recenti pubblicazioni figura la co-autorialità del capitolo “The Absent Teacher Approach” nel libro Music Performance Encounters. Juliano partecipa a numerosi progetti, tra cui Duo Cobogo e Amazonon Ensemble, e insegna alla Codarts.
Michele Gazich
Michele Gazich è musicista, poeta, produttore artistico, compositore e cantautore. Lavora professionalmente nel mondo della musica dall’inizio degli anni ’90: tour in Italia, Europa e Stati Uniti, collaborazioni con cantautori italiani, europei e americani (Michelle Shocked, Mary Gauthier, Eric Andersen e Mark Olson); orchestre; produzioni teatrali (un’intensa collaborazione artistica con Moni Ovadia negli ultimi anni); performance di poeti; colonne sonore di film; università e conservatori in Italia e all’estero. Ad oggi, Michele Gazich ha collaborato a oltre cinquanta album e ne ha pubblicati dodici a proprio nome. Più volte finalista al Targa Tenco, ha partecipato al tour e alla produzione dell’album di Mary Gauthier “Rifles & Rosary Beads”, candidato ai Grammy.
Sarra Douik
Sarra Douik è cantante e suonatrice di oud. Si è laureata presso il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza. Ha partecipato a progetti internazionali come OneBeat, collaborando con artisti di spicco e registrando la sua prima composizione Netfakker, pubblicata nel 2019 con Found Sound Nation, Medinea – Orchestre des Jeunes de la Méditerranée e Halaqat. Attualmente collabora con vari artisti in Italia, tra cui Marco Centasso nel suo progetto Um/Welt, con cui ha vinto Nuova Generazione Jazz 2024, Giacomo Papetti, Massimiliano Milesi e Dudù Kouate nel progetto Dimidiam Endless Migration, Alvise Seggi nel progetto Orientalis e in Belgio con Adèle Viret, Zé Almeida e Pierre Hurty nel progetto Nawā. Negli ultimi anni ha registrato diversi album, tra cui Live at Festival d’Aix-en-Provence (Fuga Libera), Suite Vicentina (Bacàn) e Um/Welt (Parco della Musica Records).
Sara Maria Fantini
Ha iniziato lo studio della musica medievale con Peppe Frana; ha conseguito il Master in liuto medievale alla Schola Cantorum Basiliensis con Marc Lewon. Si è esibita in numerosi festival in Italia e in Europa con diversi ensemble (tra cui Micrologus, Rubens Rosa, La Chapelle des Ducs de Savoie, Oneiroi); nel 2016 ha vinto il premio Italia Medievale con l’ensemble Aubespine. Nel 2019 ha fondato il progetto musicale Fragmenta, incidendo il CD “Vai lavar cabelos na fontana fría” per l’Università di Santiago de Compostela. Nel 2021 e nel 2022 si è esibita al festival di Royaumont, ottenendo successivamente due residenze artistiche presso la medesima fondazione. È laureata con lode in Lettere e in Musicologia; ha conseguito il dottorato in Filologia Romanza presso l’Università di Siena, in cotutela con l’École Pratique des Hautes Études di Parigi.