Il DAMS Music Festival nasce per collegare l’ambito della formazione universitaria al mondo delle istituzioni culturali e delle professioni musicali, con un approccio trasversale e transdisciplinare che trova eco anche nella tematica prescelta per questa seconda edizione: “Oltre i confini”. Artisti affermati, esperti e giovani promesse si confrontano, accanto a ricercatori e docenti provenienti dalle università italiane, all’interno di spazi “misti” di discussione e di performance su temi e argomenti diversi: i confini tra testo e suono nel teatro musicale contemporaneo, tra musica e immagine nella cultura digitale, tra culture e linguaggi espressivi, tra musica classica e musica popolare, tra musiche di diverse matrici culturali ed etniche. In particolare, il DAMS Music Festival intende costruire e rappresentare un’area interattiva tra le dimensioni della ricerca, della formazione e della creazione/produzione nel campo della musica, con particolare attenzione al mondo dei giovani, della scuola e dell’università. In questa prospettiva è prevista anche la presentazione di un’indagine realizzata in collaborazione con ADUIM (Associazione Docenti Universitari Italiani di Musica) e ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) e dedicata alla posizione della musica nelle università italiane (progetto Networking University Music in Italy – www.neumi.it ), con riferimento alle attività dei gruppi corali e strumentali (presenti tra l’altro nel programma del Festival) e alle iniziative di carattere musicologico.
Miana Alami è nata il 13 febbraio 2001 nella città di Sari, provincia di Mazandaran – Iran – in una famiglia con un grande interesse per la musica tradizionale iraniana.
All’età di 5 anni, per imparare la musica ha cominciato a frequentare l’accedemia di musica Farhangkhane e ha completato un corso per bambini della durata di due anni con il metodo di Carl Orff.
Poi, per via del suo interesse per gli strumenti ad arco, nella stessa scuola, ha iniziato ad imparare il Kamanche dal professor Ahmad Mohsenpour.
Nel 2013 e 2014 ha partecipato per due anni consecutivi al Youth Music Fedtival a Tehran, dove si è classificata rispettivamente al secondo e il terzo posto.
Dall’anno precedente segue corsi online con il professor Inanlu presso il quale impara un il Radif (Davami Vocal Radif).
Un progetto della Fondazione Roma Tre Teatro Palladium e del DAMS dell’Università
Roma Tre (Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo)
Ideazione e direzione
Luca Aversano
Organizzazione
Alessandra De Luca, Roberta Incerti
Comunicazione
Fiorenza Gherardi De Candei (Ufficio Stampa), Elisabetta Sacripanti.