Il Municipio Roma VIII intende dare vita ad un percorso di studio e di memoria per celebrare il centenario di uno dei più pungenti e moderni scrittori del 900, scomparso cinquant’anni fa dopo una vita intensa e tormentata, spesa tra Maremma e Milano. La sua opera sconfinata, dramma di un’ epoca inquieta e perciò il dramma di un uomo, uno scrittore, un intellettuale inquieto che all’estremo di un tormentato cammino esistenziale finirà per essere oppresso, schiacciato e sconfitto, impotente di fronte a ogni possibile soluzione. Non si può ricordare Bianciardi senza parlare del coté giornalistico e considerare lo straordinario filone storico dei suoi interessi culturali. Da osservatore turbato della storia risorgimentale italiana, Bianciardi firma alcune opere memorabili. Oltre a “Daghela, avanti un passo!”, destinata alla scuola, scrive “Da Quarto a Torino”, “La battaglia soda”, “Garibaldi”, che uscirà postumo, e “Aprire il fuoco”. Perl’importanza e l’imponenza delle tematicheche la figura di Bianciardi porta con sé, un gruppo di lavoro composto da Maria Jatosti, scrittrice e sua ex compagna di vita, Maya Vetri Assessora alle politiche culturali del Municipio Roma VIII, il prof Luca Aversano Presidente della Fondazione Teatro Palladium e giornalisti e scrittori quali Gianni Rivolta, Daniela Preziosi, Francesca Vitalini, Giancarlo Proietti, nonché figure di rilievo culturale nazionale quali Goffredo Fofi, Pino Corrias, Riki Tognazzi, Giuliano Montaldo ha deciso di incontrarsi e dare vita, costruendolo con le realtà formative e culturali del territorio, ad un percorso fatto di incontri, momenti formativi ed informativi rivolti alle nuove generazioni che culmineranno con un convegno finale previsto per il 14 Dicembre dalle ore 15,00 alle ore 21,00 presso il Teatro Palladium. L’occasione data dal centenario dalla sua nascita dunque offre un’opportunità unica di incontro diretto con i testimoni, tra cui amici, colleghi, compagni di vita e di scrittura di Bianciardi, immaginata per consegnare alle nuove generazioni i valori profondi del lavoro culturale, dell’impegno civico, dello studio e della ricerca in campo sociale di cui Bianciardi è tuttora uno dei massimi esponenti.
Programma:
Saluto di apertura: Miguel Gotor, assessore alla cultura di Roma Capitale Amedeo Ciaccheri, presidente Municipio Roma VIII, Massimiliano Fiorucci rettore dell’università Roma Tre, Luca Aversano, presidente Fondazione Teatro Palladium.
Proiezione: de “La Vita Agra”
Testimonianze: Francesco Lizzani, Giuliano Montaldo, di Carlo Lizzani, Ricky Tognazzi e Vito Zagarrio.
Relazioni & Testimonianze: Pino Corrias, giornalista; Donato Di Stasi, critico letterario; Velio Abati, scrittore; Maria Jatosti, scrittrice; Goffredo Foti, critico letterario.
Coordina: Daniela Preziosi, giornalista.
Letture & Musica: Vittorio Viviani, Fiorella Magrin e Giuliana Adezio , attori. Giovanna Famulari, violoncello; Fabia Salvucci, voce e strumenti etnici; Daniele Valabrega, violino; Alice Jatosti, voce.