Da Romeo e Giulietta di W.Shakespeare
Prima assoluta
Regia Bartolini/Baronio
con testi scritti dai/dalle ragazzƏ del laboratorio di teatro
Drammaturgia: Tamara Bartolini
Suono: Michele Boreggi
Luce: Javier Delle Monache
Assistente alla regia: Valentina Di Odoardo
Supporto tecnico e preparazione rapper: Andrea Mister T Tagliaferri
Arrangiamenti musicali e preparazione musicisti: Andrea Pantaleone, Cristiano
Urbani, Alessandra Diodati, Susanna Sallemi
Coreografie: Elisa Saiko Ciprianetti
Supporto educativo: le educatrici e gli educatori di MaTeMù/CIES
Performer: Chiara D’Amora, Viola Di Lorenzo, Lucia Cancellieri, Anita Elsa Carosi, Francesco Barca, Ilaria Di Napoli, Miriam Fassanelli, Ilenia Antonizzi, Flavia Cantale, Marta Alario, Jules Bertozzi, Bianca Schacherl, Filippo Charlie Galiani, Thomas Young, Omar Torres, Jemma Domenicano, Syntia Yemalin Vlavonou, Cristo Spinella, Federico Rossini, Flavio Sammarini, Valerio Sammarini, Stefania BALTAZAR, Indira Stricelli, Dmytro Kalinin, Alvar Strelcova, Enea Satta, Matteo Di Giacinto, Bianca Martino, Pietro Scognamiglio, Brina Biodene, Guenda Molgora, Mikol Molgora, Federico Ravaioli, Abdiaziz Bashir, Natalia Pulido, Alessandro Rosini, Matteo Alemanno, Agnese Batisti, Samuele Arabia, Urania Turatti, Giovanna D’Ugo, Claudio Porreca, Ares Turatti, Stefano Baltazar, Giulio Bilgari, Salvatore Giufrè, Alisea Pelliccia, Maria Rita Cioccoloni.
Di muri abbattuti e cuori aperti (G+R) è lo spettacolo che unisce tutti i laboratori di Matemù – teatro, musica, canto, rap, breakdance – in un viaggio ispirato a Romeo e Giulietta di Shakespeare. Abbiamo interrogato l’amore con gioia e libertà, cercando voci, gesti e storie nascoste. “Cos’è amore per te?” ha guidato la nostra ricerca, tra conflitti, paure, sogni, identità, ribellioni. Con le parole di Bel Hooks abbiamo scoperto che senza giustizia non può esserci amore. Il nostro G+R sogna un mondo senza muri, dove l’amore è libertà e possibilità. Le parole di Shakespeare si intrecciano con quelle dei ragazzi per immaginare nuovi mondi: l’amore come atto di resistenza, arte e verità. Anche se questo tempo sembra negarlo, noi scegliamo di crederci. Perché l’Amore è un faro che sovrasta la tempesta e non vacilla mai.
Bartolini/Baronio è una formazione artistica romana nata dal sodalizio artistico tra Tamara Bartolini e Michele Baronio. Entrambi esplorano dimensioni attoriali di tipo autoriale, lavorando con la scrittura e la pedagogia, la musica e l’ideazione scenica. Il duo porta sulla scena un reticolato di linee narrative molteplici e sovrapposte, intrecciate dalle proprie storie individuali e da quelle segnate e percorse dalle biografie collettive. La narrazione si articola in dispositivi scenici differenti, in congegni drammaturgici e sonori sospesi tra dialogo teatrale, indagine letteraria e atto civile. È un teatro “manifesto di prossimità” che dialoga con le pratiche sociali, crea esercizi di vicinanza tra chi lo fa e chi lo riceve, è ritratto della fragilità e della solitudine del mondo contemporaneo, ma anche della sua potenzialità di sovversione.