Romanzo d’infanzia, di Quintavalla – Stori – Compagnia Abbondanza/Bertoni .
Durata di 50 minuti, età consigliata: dai 6 anni.
Romanzo d’infanzia è uno spettacolo dedicato a tutti coloro che non possono fare a meno dell’amore, che danza e parla della relazione tra genitori e figli. Commuove gli adulti e fa ridere i bambini. Per questo è vivamente richiesta la loro presenza, essendo una creazione nata esplicitamente per un pubblico giovane. Spettacolo cult di Bruno Stori, Letizia e Compagnia Abbondanza/Bertoni, è stato tradotto in quattro lingue e rappresentato in tutto il mondo con più di seicento repliche”.
Vincitore di numerosi premi tra cui Premio Stregagatto 1997/98
INFO E PRENOTAZIONI
Email: supernovaprenotazioni@gmail.com – Telefono 3935740748 – Prezzi biglietti matinée: 8 euro Promo per le scuole = abbonamento a 2 spettacoli: 14 euro, promo biglietti serale: 10 euro adult*, 8 euro bambin*.
Altri appuntamenti
- 3 Novembre 2022 ore 15.30, La danza nei contesti educativi e sociali.
- AUTUNNO 2022 (date da definire) 8 ore La Danza va a Scuola. Corso di aggiornamento per docenti a cura di Choronde Progetto Educativo riconosciuto dal M.I.U.R. in base alla direttiva 170/2016.
Supernova è una rassegna di danza rivolta alle nuove generazioni che fa parte del più ampio progetto Orbita, una mappatura delle realtà di punta della scena nazionale e internazionale della danza contemporanea, a cura di Spellbound. Una supernova è una stella che esplode liberando un’energia tale da splendere più di una intera galassia; nella nostra visione è la possibilità di far germogliare nuovi sguardi critici sulle pratiche performative contemporanee sin dalla giovane età, in sinergia con i docenti e a supporto della didattica. Pertanto la proposta comprende quattro spettacoli per le scuole, un appuntamento serale rivolto alle famiglie, un convegno di studi e un corso di aggiornamento per docenti. La rassegna, a cura di Federica Migliotti, si inserisce in ORBITA al Teatro Palladium con il proposito di avvicinare le nuove generazioni alla lettura del corpo come canale di pratiche artistiche, favorendo un rapporto diretto tra il pubblico e i danzatori di alcuni tra gli spettacoli di punta del settore.