Festival diffuso e sostenibile di arti performative
“Overground” nasce nel 2023 come progetto sperimentale promosso dalla Fondazione Roma Tre Teatro Palladium con l’obiettivo di coinvolgere diverse piccole e medie realtà teatrali romane nella realizzazione della programmazione di una rassegna teatrale condivisa. L’edizione 2024 si è estesa tematicamente agli aspetti della transizione ecologica, aggregandosi alle iniziative della rete Ecoritmi, costituita dal Teatro Palladium insieme con la Cooperativa Eticae – Stewardship in action e con l’Associazione culturale Margine Operativo. La rassegna, nel cui ambito sono state programmate anche alcune iniziative di Capacity Building nell’ambito della progettazione sostenibile di eventi di spettacolo dal vivo destinate agli operatori culturali, si è inoltre aperta al contributo dei docenti di spettacolo del DAMS dell’Università Roma Tre, con un focus specifico sulle esperienze di teatro e danza che si collocano all’interno di spazi non istituzionali, autofinanziati, autogestiti, indipendenti o appartenenti alle reti della controcultura, sul territorio romano ma non solo.
Quest’anno “Overground” diventa un festival a basso impatto ambientale diffuso nella capitale. Si realizza infatti in diversi spazi del territorio romano quali: Teatro Basilica, Carrozzerie n.o.t, Ex Mercato Torrespaccata, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Fortezza Est, Teatro della XII, per concludersi con una tre giorni di spettacoli, performance e giornate di studi al Teatro Palladium dell’Università Roma Tre. Il suo periodo di realizzazione copre un’intera stagione sviluppandosi tra novembre 2024 e maggio 2025.
In tale prospettiva verranno presentati alcuni spettacoli nati proprio all’interno di spazi non istituzionali, accompagnati da due giornate di studio che coinvolgeranno studiosi, artisti, attivisti e studenti. In tal modo si affronteranno delle questioni quali la complessa convivenza tra spazi indipendenti e istituzioni, la dialettica tra spazi dedicati alla produzione culturale e tessuto urbano, il rapporto tra attivismo e arti performative, ecc. Alcune sessioni, inoltre, si interrogheranno sui problemi della composizione degli archivi per documentare le pratiche occupative, o presenteranno alcuni orizzonti di ricerca di tipo storiografico e teatrologico a proposito del teatro negli spazi della controcultura.
“Overground” diffuso inoltre è un festival a basso impatto ambientale ed è realizzato in maniera ecosostenibile, rispettando il protocollo sulla sostenibilità degli eventi stilato nell’ambito dei progetti “Metamorfosi” e “R.e.t.e” promossi dalla rete Ecoritmi, grazie al contributo del PNRR – Next Generation Eu.