Nell’ambito di SUPERNOVA Rassegna di danza per le nuove generazioni a cura di Federica Migliotti
Un progetto di ORBITA| Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza
Crediti
Drammaturgia e regia Federica Migliotti
collaborazione alla creazione e coreografie Damiano Ottavio Bigi
con Gaia Tinarelli
animatore oggetti di scena Anton De Guglielmo
musiche Michele Moi
elaborazioni sonore Valerio Camporini Faggioni
luci Marco Guarrera
costumi Nika Campisi
realizzazione cassettiera Adriano De Ritis
collaborazione artistica Chiara De Bonis
foto di scena Laila Pozzo
produzione Cranpi, MAT-Movimenti Artistici Trasversali, Compagnia TeatroViola con il contributo di MiC – Ministero della Cultura
con il sostegno di Teatro Biblioteca Quarticciolo, Teatro di Roma-Teatro Nazionale, Teatro Villa Pamphili e di Casa Laboratorio di Cenci e Ravenna Teatro per la residenza artistica a Vulkano.
Lo spettacolo nasce da un’immagine venuta in sogno e di un sogno parla, quello di Gaia, una ragazzina qualsiasi, che viene ri-svegliata da un’incomprensibile voce per ritrovarsi su una cassettiera in un non luogo. Attraverso questa misteriosa “porta magica”, Gaia attraverserà gli ambienti generati dagli elementi della natura che Madre terra, è sua la voce che la guida, vuole farle esplorare ed esperire fuori e dentro di sé. Ed è una vera tempesta di emozioni quella che dovrà affrontare, fatta di scoperte e magie, in un dialogo senza parole. In questo avventuroso viaggio iniziatico Gaia arriverà a capire che il suo futuro, il nostro futuro, è tutt’uno con gli altri esseri viventi, indissolubilmente legati da un unico respiro, quello della Natura.
Età consigliata: 6-10 anni
Spettacolo vincitore bando InVivaVoce indetto da Atcl Lazio