4 film per discutere di scienza, ambiente e cinema
La pellicola è un thriller “ecologista” con protagonista una donna che, in bilico tra attivismo ed ecoterrorismo, lotta contro la devastazione della sua terra, l’Islanda.
Ingresso gratuito
Dopo il film, ci confronteremo su conflitti ambientali, movimenti ecologisti e diritti con:
Paola Bevere, avvocato del Foro di Roma, si occupa principalmente di diritto penale e tutela dei diritti umani, anche innanzi alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Insegna diritto dell’esecuzione penale e diritto penitenziario alla LUMSA. Svolge attività di volontariato presso l’Associazione Antigone.
Giacomo Ravesi, insegna discipline cinematografiche e audiovisive all’Università degli Studi Roma Tre. È Film Programmer per Festival cinematografici e curatore di mostre, rassegne e performance live. Fa parte dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, dove è stato giurato della Commissione di Selezione per le opere documentarie.
Valeria Frittelloni, ingegnere ambientale, è Direttore del Dipartimento valutazioni, controlli e sostenibilità ambientale di ISPRA. Esperta del settore dei rifiuti, delle valutazioni ambientali delle grandi infrastrutture e dei controlli ambientali, è membro della commissione Grandi Rischi presso il Dipartimento della Protezione Civile e consulente tecnico della Commissione Bicamerale di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti.
Moderatore: Stefano Liberti, giornalista e documentarista. Il suo ultimo libro, Tropico Mediterraneo (Laterza, 2024) è un lungo reportage-inchiesta sugli effetti del cambiamento climatico e dello sfruttamento antropico sul mar Mediterraneo.
Il cinema riesce da sempre a restituire una possibile chiave di lettura dello spirito del nostro tempo. Questioni oggi centrali nel dibattito pubblico e nelle agende politiche mondiali, come i cambiamenti climatici, la perdita di biodiversità, il sovrasfruttamento delle risorse della terra, la gestione dei rifiuti, la produzione di energia, il rapporto umano – non umano, la rivoluzione genetica o l’intelligenza artificiale sono alcuni temi ampiamente rappresentati nella produzione filmica degli ultimi anni. La scienza fa parte delle nostre vite ed entra, sempre più spesso, nella narrazione cinematografica: analizzare le modalità con cui viene raccontata restituisce prospettive illuminanti sulla nostra epoca e sulle sfide che dovremo affrontare nel futuro.
Ne discuteremo, dopo ogni film, con ricercatori esperti di ambiente, cinema e filosofia
Iniziativa supportata da NNB Network Nazionale Biodiversità e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.