4 film per discutere di scienza, ambiente e cinema
Regia di Benedikt Erlingsson.
Con Halldóra Geirharðsdóttir, Jóhann Sigurðarson, Davíð Þór Jónsson, Magnús Trygvason Eliassen.
Titolo originale: Kona fer í stríð.
Genere: Commedia, Drammatico, Thriller,
Francia, Islanda, Ucraina, 2018
Durata 101 minuti.
Distribuito da Teodora Film.
Halla è una donna single di circa cinquant’anni che dirige un piccolo coro nella verde ed educata Islanda. La sua esistenza quotidiana e insospettabile nasconde un segreto: Halla è infatti anche l’ecoterrorista a cui il governo e la stampa danno la caccia da mesi, per i ripetuti sabotaggi che ha compiuto contro le multinazionali siderurgiche che stanno attentando alla sua splendida terra. Halla, insomma, non resta in casa a farsi bombardare dalle notizie e dalle immagini catastrofiche che arrivano dalla televisione, esce, agisce e punta in alto, a salvare il mondo. Punta letteralmente in alto, scagliando le sue frecce contro l’industria nazionale per cercare di fare breccia nelle coscienze di politici e conterranei.
Il cinema riesce da sempre a restituire una possibile chiave di lettura dello spirito del nostro tempo. Questioni oggi centrali nel dibattito pubblico e nelle agende politiche mondiali, come i cambiamenti climatici, la perdita di biodiversità, il sovrasfruttamento delle risorse della terra, la gestione dei rifiuti, la produzione di energia, il rapporto umano – non umano, la rivoluzione genetica o l’intelligenza artificiale sono alcuni temi ampiamente rappresentati nella produzione filmica degli ultimi anni. La scienza fa parte delle nostre vite ed entra, sempre più spesso, nella narrazione cinematografica: analizzare le modalità con cui viene raccontata restituisce prospettive illuminanti sulla nostra epoca e sulle sfide che dovremo affrontare nel futuro.
Ne discuteremo, dopo ogni film, con ricercatori esperti di ambiente, cinema e filosofia
Iniziativa supportata da NNB Network Nazionale Biodiversità e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.