TEATRO PALLADIUM – Materia prima
Week of Eventi
Io ero il milanese | Ascolti. I podcast di Radio Rai a Roma Tre
Io ero il milanese | Ascolti. I podcast di Radio Rai a Roma Tre
I podcast di RadioRai a Roma Tre, "Io ero il milanese" con Mauro Pescio.
In collaborazione con Radio Tre mediapartnership Raiplaysound.
L’architetto e l’orologiaio | Herencias – scritture di memoria e identità
L’architetto e l’orologiaio | Herencias – scritture di memoria e identità
Da anni, un vecchio orologiaio si occupa della manutenzione della torre dell’orologio dell’edificio più emblematico di Madrid, la antica Real Casa de Correos di Puerta del Sol, oggi sede del municipio e, durante la dittatura franchista, della Dirección General de Seguridad, l’organismo incaricato di mantenere l’ordine pubblico, di fatto uno strumento di terrore e repressione. L’arrivo di un architetto rampante, cui il Governo ha affidato il compito di rimodernare il monumento, dà il via ad un confronto tra i due personaggi che prende sempre più la forma di un aperto conflitto. È possibile guardare al futuro cancellando le tracce di un passato ingombrante? Si può costruire una società democratica privando la collettività della sua memoria?
Il Cappotto
Il Cappotto
Una produzione di Cantiere Obraz | Teatro dell'Elce | Teatro Solare in collaborazione con Postop Teatro.
Il cappotto da N. V. Gogol drammaturgia e regia Alessio Bergamo con Angelica Azzellini, Alessandra Comanducci, Domenico Cucinotta, Massimiliano Cutrera, Erik Haglund e Stefano Parigi. Scenografie e costumi Thomas Harris, aiuto regia Michela Cioni, assistente alla scenografia Antonella Longhitano, organizzazione Paolo Ciotti e Erik Haglund.
Il Cappotto
Il Cappotto
Una produzione di Cantiere Obraz | Teatro dell'Elce | Teatro Solare in collaborazione con Postop Teatro.
Il cappotto da N. V. Gogol drammaturgia e regia Alessio Bergamo con Angelica Azzellini, Alessandra Comanducci, Domenico Cucinotta, Massimiliano Cutrera, Erik Haglund e Stefano Parigi. Scenografie e costumi Thomas Harris, aiuto regia Michela Cioni, assistente alla scenografia Antonella Longhitano, organizzazione Paolo Ciotti e Erik Haglund.