TEATRO PALLADIUM – Materia prima

In un periodo d’incertezza sulle forniture energetiche, il teatro, l’arte e la cultura sono probabilmente l’unica materia prima cui non possiamo davvero rinunciare: “materia prima” non solo per lo spirito, ma anche per la formazione e per la crescita individuale e collettiva. In questa prospettiva, coinvolgere gli spettatori – e in particolare le nuove generazioni – resta l’obiettivo principale della nuova stagione 2022/2023 del Teatro Palladium, lo storico teatro dell’Università Roma Tre situato nel cuore di Garbatella. In costante attività ed aperto alla sperimentazione, il Palladium esalta il valore della collaborazione e del network con enti, associazioni, festival, scuole e atenei, per offrire al pubblico proposte innovative, in movimento, ricercando stimoli e contenuti provenienti da tutto il territorio nazionale, e al tempo stesso saldando la connessione con l’VIII Municipio.
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Oggi

Conferenza stampa di presentazione della stagione autunnale

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Infiniti Mondi

Intervengono

Luca Pietromarchi, Rettore dell'Università degli Studi Roma Tre

Pasquale Basilicata, Direttore Generale dell'Università degli Studi Roma Tre

Luca Aversano, Presidente della Fondazione Roma Tre Teatro Palladium

Insieme con artisti ospiti della stagione e rappresentanti della Fondazione

Per informazioni: info@gdpress.com

Ingresso su prenotazione all'indirizzo mail: presidenza.fondazione@teatropalladium.it

Cecità -ENSAIO SOBRE A CEGUEIRA*

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Cecità / Ensaio sobre a Cegueira è ispirato all’opera omonima di José Saramago, e nasce dal culmine di un percorso di sperimentazione coreografica riguardante il comportamento del corpo umano dinnanzi a situazioni di crisi e violenza.

I conflitti interiori, la paura, l’individualismo come modo naturale di esistere, le questioni etiche e morali associate al comportamento sociale, denotano la natura tematica e comportamentale dei ballerini. In scena, la natura umana è esposta in maniera cruda, senza emozioni, per suscitare le reazioni dello spettatore.

Con un formato prossimo all’installazione artistica, coreografica, la creazione presenta un linguaggio sperimentale, sia a livello visivo, sia per quanto riguarda il posizionamento del corpo nel movimento e nella scena.

Gli elementi chiave dell’opera di Saramago spiccano come detonatori del linguaggio drammaturgico, che sviluppa una metafora del comportamento umano individuale e collettivo, un discorso contemporaneo riguardo la condizione umana.

Sul palco, tre ballerini interpreteranno diversi personaggi dell’opera di Saramago. I costumi sono realizzati da José António Tenente, mentre il disegno luci è a cura di Nuno Meira. L’ambiente sonoro nasce da una creazione di Gonçalo Almeida Andrade, sviluppata dagli interpreti all’interno dell’opera.

La realizzazione dello spettacolo è promossa dall’Ambasciata del Portogallo a Roma e dal Camões, I.P., in collaborazione con la Fondazione Teatro Palladium e la Cattedra José Saramago dell’Università Roma Tre.

€18

Orbita – UN POYO ROJO – Argentina / Francia

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Orbita - La stagione danza 
diretta da Spellbound Contemporary Ballet

UN POYO ROJO
Prima regionale
Argentina / Francia

€8 - €15

Orbita – PASOLINI/ELOGIO ALLA BARBARIE Compagnia Enzo Cosimi

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Orbita - La stagione danza 
diretta da Spellbound Contemporary Ballet

PASOLINI/ELOGIO ALLA BARBARIE
Un progetto per il centenario della nascita del poeta friulano
BASTARD SUNDAY
Compagnia Enzo Cosimi

€8 - €15

Orbita – FAMILY HONOUR /Uk – Spoken Movement

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Orbita - La stagione danza 
diretta da Spellbound Contemporary Ballet

FAMILY HONOUR /Uk
Spoken Movement
Prima Nazionale

€15

Orbita – FOR OLD TIMES’ SAKE /Uk -Phoebe Jewitt

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Orbita - La stagione danza 
diretta da Spellbound Contemporary Ballet

FOR OLD TIMES' SAKE /Uk
Phoebe Jewitt
Prima nazionale

€15

Orbita – BEST REGARDS – Marco D’Agostin

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Orbita - La stagione danza 
diretta da Spellbound Contemporary Ballet

BEST REGARDS
Marco D’Agostin

€8 - €15

Afro Poièsis

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Commedia in un atto e dieci quadri per quattro voci e orchestra
ispirata ai dipinti di Afro Basaldella

Recurring

Eden

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Compagnia MK
Nell'ambito di Orbita Spellbound | Centro di Produzione Nazionale della Danza

Recurring

Eden

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Compagnia MK
Nell'ambito di Orbita Spellbound | Centro di Produzione Nazionale della Danza

The Wolf / Supernova

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

The Wolf è uno spettacolo inserito all’interno della rassegna di danza Supernova, rassegna rivolta alle nuove generazioni che fa parte del più ampio progetto Orbita. una mappatura delle realtà di punta della scena nazionale e internazionale della danza contemporanea, a cura di Spellbound. La rassegna, a cura di Federica Migliotti, si inserisce in Orbita al Teatro Palladium con il proposito di avvicinare le nuove generazioni alla lettura del corpo come canale di pratiche artistiche, favorendo un rapporto diretto tra il pubblico e i danzatori di alcuni tra gli spettacoli di punta del settore.

The wolf / Supernova

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

The Wolf è uno spettacolo inserito all’interno della rassegna di danza Supernova, rassegna rivolta alle nuove generazioni che fa parte del più ampio progetto Orbita. una mappatura delle realtà di punta della scena nazionale e internazionale della danza contemporanea, a cura di Spellbound. La rassegna, a cura di Federica Migliotti, si inserisce in Orbita al Teatro Palladium con il proposito di avvicinare le nuove generazioni alla lettura del corpo come canale di pratiche artistiche, favorendo un rapporto diretto tra il pubblico e i danzatori di alcuni tra gli spettacoli di punta del settore.

Gira Gira. Danza la vita / Supernova

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Gira, gira. Danza la vita è uno spettacolo inserito all’interno della rassegna di danza Supernova, rassegna rivolta alle nuove generazioni che fa parte del più ampio progetto Orbita. una mappatura delle realtà di punta della scena nazionale e internazionale della danza contemporanea, a cura di Spellbound. La rassegna, a cura di Federica Migliotti, si inserisce in Orbita al Teatro Palladium con il proposito di avvicinare le nuove generazioni alla lettura del corpo come canale di pratiche artistiche, favorendo un rapporto diretto tra il pubblico e i danzatori di alcuni tra gli spettacoli di punta del settore.

Gira Gira. Danza la vita. / Supernova

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Gira, gira. Danza la vita è uno spettacolo inserito all’interno della rassegna di danza Supernova, rassegna rivolta alle nuove generazioni che fa parte del più ampio progetto Orbita. una mappatura delle realtà di punta della scena nazionale e internazionale della danza contemporanea, a cura di Spellbound. La rassegna, a cura di Federica Migliotti, si inserisce in Orbita al Teatro Palladium con il proposito di avvicinare le nuove generazioni alla lettura del corpo come canale di pratiche artistiche, favorendo un rapporto diretto tra il pubblico e i danzatori di alcuni tra gli spettacoli di punta del settore.

Gira Gira. Danza la vita. / Supernova

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Gira, gira. Danza la vita è uno spettacolo inserito all’interno della rassegna di danza Supernova, rassegna rivolta alle nuove generazioni che fa parte del più ampio progetto Orbita. una mappatura delle realtà di punta della scena nazionale e internazionale della danza contemporanea, a cura di Spellbound. La rassegna, a cura di Federica Migliotti, si inserisce in Orbita al Teatro Palladium con il proposito di avvicinare le nuove generazioni alla lettura del corpo come canale di pratiche artistiche, favorendo un rapporto diretto tra il pubblico e i danzatori di alcuni tra gli spettacoli di punta del settore.

Esercizi di fantastica / Supernova

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Esercizi di Fantastica è uno spettacolo inserito all’interno della rassegna di danza Supernova, rassegna rivolta alle nuove generazioni che fa parte del più ampio progetto Orbita. una mappatura delle realtà di punta della scena nazionale e internazionale della danza contemporanea, a cura di Spellbound. La rassegna, a cura di Federica Migliotti, si inserisce in Orbita al Teatro Palladium con il proposito di avvicinare le nuove generazioni alla lettura del corpo come canale di pratiche artistiche, favorendo un rapporto diretto tra il pubblico e i danzatori di alcuni tra gli spettacoli di punta del settore.

Romanzo d’infanzia / Supernova

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Supernova è una rassegna di danza rivolta alle nuove generazioni che fa parte del più ampio progetto Orbita, una mappatura delle realtà di punta della scena nazionale e internazionale della danza contemporanea, a cura di Spellbound. La rassegna, a cura di Federica Migliotti, si inserisce in ORBITA al Teatro Palladium con il proposito di avvicinare le nuove generazioni alla lettura del corpo come canale di pratiche artistiche, favorendo un rapporto diretto tra il pubblico e i danzatori di alcuni tra gli spettacoli di punta del settore.

Romanzo d’infanzia / Supernova

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Romanzo d’infanzia è uno spettacolo inserito all’interno della rassegna di danza Supernova, rassegna rivolta alle nuove generazioni che fa parte del più ampio progetto Orbita. una mappatura delle realtà di punta della scena nazionale e internazionale della danza contemporanea, a cura di Spellbound. La rassegna, a cura di Federica Migliotti, si inserisce in ORBITA al Teatro Palladium con il proposito di avvicinare le nuove generazioni alla lettura del corpo come canale di pratiche artistiche, favorendo un rapporto diretto tra il pubblico e i danzatori di alcuni tra gli spettacoli di punta del settore.

Voices from Czech Republic | Ever + Commander / Together Forever

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Il 26 e 27 Novembre alle 21.00 Orbita |Spellbound Centro di Produzione Nazionale della Danza dedica un focus alla scena della danza contemporanea della Repubblica Ceca ospitando sul palco del Teatro Palladium quattro formazioni artistiche: 420People, Farm in the Cave, Burkicom, Jitka Čechová & Tereza Lenerová.

Voices from Czech Republic | Pink Samurai, The Story of Ferocious Wind di BURKICOM + Dis pla y di Jitka Čechová & Tereza Lenerová

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Il 26 e 27 Novembre alle 21.00 Orbita |Spellbound Centro di Produzione Nazionale della Danza dedica un focus alla scena della danza contemporanea della Repubblica Ceca ospitando sul palco del Teatro Palladium quattro formazioni artistiche: 420People, Farm in the Cave, Burkicom, Jitka Čechová & Tereza Lenerová. Nell’ambito di Voices from Czech Republic Orbita|Spellbound in collaborazione con Centro Ceco Roma. Pink Samurai, The Story of Ferocious Wind di BURKICOM + Dis pla y di Jitka Čechová & Tereza Lenerová

Nothing | Balletto Civile

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Il nuovo spettacolo di Michela Lucenti e Balletto Civile, tratto da Re Lear di William Shakespeare, che nelle mani del collettivo si trasforma in una drammaturgia coreografica ficcante, spigolosa, capace di inserirsi come un cuneo nelle pieghe della realtà, un duello fisico fra corpo e parola, movimento e spazio scenico. Il punto di partenza del lavoro è l’eredità dei padri, della quale si analizzano il peso che grava sulle scelte personali, la necessità di rinnegarla e allo stesso tempo di nutrirsene per rifondare la propria identità. l’immaginario dei padri contamina i bisogni e le aspettative dei figli, la nostalgia si trasforma in slancio prospettico, mentre la danza – eclettica, in assoli, in coppia o in gruppo, esplosiva o raggelata in movimenti stilizzati – fa da collante proponendosi, in definitiva, come elemento rigenerante.”

Doppelgänger | Compagnia Abbondanza/Bertoni

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Il doppio, la dualità come differenza, l’opposto che dà origine al mistero: questo lavoro parla e dà forma soprattutto all’incontro tra i corpi dei due interpreti, Francesco Mastrocinque, attore con disabilità, appartenente all'esperienza del Laboratorio Permanente di Nerval Teatro e Filippo Porro, danzatore. Il progetto presenta anche la “prima volta” di una collaborazione tra due nuclei artistici differenti, che si incontrano nel solco tra arte e diversità, portando reciprocamente la propria esperienza e poetica della scena che, pur nella lontananza del segno, si alimenta e sviluppa attraverso la medesima sensibilità e passione. Un ossimoro in danza, un tentativo di svelare, tra sapiente ignoranza e disarmonica bellezza, il doppio viso della sfinge: due corpi diversi che cercano sulla scena l'origine della possibilità di esistere, una dirompente vitalità e un candore disarmante, attraverso l'astrazione della realtà che diventa visione. Due corpi uguali che si riconoscono e non smettono l’abbraccio, il mandala, la cellula che li lega. Due esseri primi, primati, ai loro primi passi; tra evoluzione e involuzione, scelgono l’inesistente “voluzione”: uno stare vicini senza l’andare. Senza il destino forzoso del crescere e del diminuire. Un percorso di gesti, sguardi; piccole, grandi tenerezze; beffardi e spietati tradimenti. Sempre in un precario equilibrio: funamboli, sospesi tra vita e morte, tra ascesi e caduta. Nel mezzo: le loro forme, colte nella fragilità dell’inestinguibile enigma della sospensione.

Satiri | Compagnia Virgilio Sieni

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Satiri è la nuova produzione della Compagnia Virgilio Sieni che vede in scena i due danzatori Jari Boldrini e Maurizio Giunti accompagnati dalla musica di Johann Sebastian Bach eseguita dal vivo al violoncello da Naomi Berrill. Il Satiro, come ci dice Nietzsche ne La nascita della Tragedia (1872) e per richiamo sapienzale Giorgio Colli ne La nascita della filosofia (1975), potrebbe essere colui che getta lo sguardo nell’abisso dicendo sì alla vita. I due danzatori sono contagiati dall’interno, investiti dalla contemplazione rivolta al gesto simile, adiacente, simmetrico che si apre a una disposizione musicale. Le danze segnano lo spazio della materia inebriante che parla con il corpo. Danze sulla soglia segnano lo spazio, forme di intesa e empatia che esplodono tra dionisiaco e apollineo. Il gesto sottrae al quotidiano quelle posture che poi tornano sotto forma di un’altra lingua, di corpo che trascolora e, come una nebulosa auratica, si confonde tra lontananza e vicinanza e opera secondo un’attenzione rivolta alla tattilità spaziale che ci comprende.

Un Poyo Rojo | Poyo Rojo

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Uno spettacolo esplosivo, che unisce comicità e commozione, combinando teatro, danza e acrobatica e che ha superato le 1400 repliche in diversi continenti. Nello spogliatoio di una palestra due uomini si affrontano, quasi due galli da combattimento, si scrutano, si squadrano, si provocano, si seducono. È una provocazione, un invito a ridere di noi stessi esplorando tutto il ventaglio delle possibilità fisiche e spirituali dell’essere umano. Un Poyo Rojo è uno “spettacolo fenomeno”: creato nella periferia di Buenos Aires nel 2008, da allora va in scena senza interruzione in gran parte del mondo. Presentato in oltre 30 paesi, con una media 120 rappresentazioni all’anno, gode di un entusiasmo internazionale che non cala con il passare degli anni. È nato in un momento nel quale era in esame un progetto di legge per la legalizzazione del matrimonio omosessuale in Argentina. All’epoca la società era fortemente divisa, animata da dibattiti appassionati, in forte contraddittorio anche violento. Da subito lo spettacolo viene recepito come una opposizione a ogni forma di costrizione da parte di una società benpensante. La libertà estetica e narrativa del lavoro è ragione dell’entusiasmo internazionale che esso suscita e continua a suscitare.

Dystopia | Poyo Rojo

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Uno spettacolo che è stato immaginato lungo le strade, negli aeroporti, nelle stazioni, nelle camere d’albergo. Due giornalisti di un programma di informazione televisivo, brillanti e amichevoli, parlano di un mondo fantastico, privo di conflitti e opposizioni, un mondo asettico, nel quale ogni tentativo di pensare viene neutralizzato da un generale consenso ovattato. Una realtà “perfetta”, ma incompleta, tanto da divenire spaventosa. L'atmosfera ricorda il mondo dolciastro e ansiogeno del film Truman Show di Peter Weir. In Dystopia tutti disprezzano la proprietà privata, ma lavorano segretamente per conservarla. Tutti odiano i soldi, ma una volta ottenuti, nessuno li regala. Tutti detestano la religione, ma abbracciano i propri dogmi inventati giorno dopo giorno. Tutti ignorano la politica, ma non fanno altro che votare per gli stessi leader che si alternano al potere. Un luogo in cui l’intolleranza non è ammessa, tranne l’intolleranza agli intolleranti. E dal centro di questo luogo terrificante, un’invisibile torre d’avorio “protegge” tutta la sua popolazione. Hermes Gaido, Alfonso Baron, Luciano Rosso/ Poyo Rojo (Argentina- Francia) (Prima regionale)

Los perros – Led Silhouette | If you were a man – Spellbound Contemporary Ballet

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

I nativi digitali stanno assistendo a uno scenario instabile e convulso che pone loro (e noi) di fronte a un processo di disumanizzazione e isolamento, che trova la soluzione più vincente in schermature individuali e creazioni di identità differenziate. La contemporaneità devasta i corpi fragili, che dibattono tra la possibilità della ribellione o la docilità. In questa contraddizione, che è una lotta costante e incerta, sorge il bisogno della comprensione, dell'empatia, della compassione e dell'amore come risorsa urgente. Los Perros propone di raggiungere uno stato di resistenza; come cani che vagano, cani che si ritrovano, che si riconoscono vulnerabili, che condividono gioia, ma anche dolore, che cadono e si rialzano, che danzano, che si ribellano attraverso l'amore, la generosità e l'impegno, per trovare in quel cammino comune il senso della propria vita, per superare insieme violenza e degrado. Il dispiegamento di una danza appassionata che trova il suo significato più puro nella ripetizione e nella catarsi: danza fino allo sfinimento, abbaia fino allo sconforto, vivi fino allo sfinimento. La storia dell'uomo che si contempla nell'altro per ritrovarsi. Due uomini abbracciati. Due uomini che danzano finché tutto finisce e tutto ricomincia.
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If you were a man è uno studio per quattro uomini su una profonda riprogrammazione dell’ascolto. Se i suoni prodotti dai movimenti, dai respiri, potessero sempre essere decodificati in tempo utile alcune cose potrebbero essere evitate, potrebbero non accadere e si potrebbe imparare ad ascoltare efficacemente un corpo che non parla. La meraviglia di un dialogo silenzioso porta con sé risultati inaspettati, anche i piccoli rumori e le strategie del corpo possono dichiarare in anticipo un imminente conflitto. Il rifiuto, il sospetto, la diffidenza, l’amore o la paura, non sempre sono comunicati in tempo utile per poter intervenire, per poter accogliere un’informazione preziosa sugli altri.

In Girum imus nocte et consumimur igni | Aldes

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Uno scabro bianco e nero e una musica ipnotica sono l'ambiente nel quale si inanellano le micro narrazioni di questo peripatetico spettacolo notturno a cavallo fra cinema, danza e teatro. Illuminato dalla fredda luce di un video proiettore che scandisce spazi, tempi e geometrie, il nero profondo dei costumi rende diafani i personaggi e li proietta in un passato senza tempo abitato da un'umanità allo sbando che avanza e si dibatte con una gestualità brusca, emotiva e scomposta, oltre lo sfinimento; mentre il ritmo martellante trasporta poco a poco in una dimensione ipnotica e ad un'empatia quasi fisica con la fatica degli interpreti. ”In girum imus nocte et consumimur igni”, “Andiamo in giro la notte e siamo consumati dal fuoco”, enigmatico palindromo latino dalle origini incerte che già fu scelto come titolo da Guy Debord per un famoso film del 1978, va così oltre la sua possibile interpretazione di metafora del vivere come infinito consumarsi nei desideri, per diventare un'esperienza catartica della sua, anche comica, grottesca fatica.

Graveyards and Gardens | Caroline Shaw & Vanessa Goodman

Teatro Palladium Piazza Bartolomeo Romano, Roma, Lazio, Italia

Graveyards and Gardens è una performance installativa collaborativa che è stata ideata, creata ed eseguita dalla compositrice Caroline Shaw e dalla coreografa Vanessa Goodman con il lighting design di James Proudfoot e il sound design di Eric Chad e Kate De Lorme. Il lavoro esamina la memoria come processo di ricostruzione piuttosto che richiamo di eventi, abbracciando le varie elaborazioni, distorsioni e omissioni. Una danza. Un concerto. Una curiosa esperienza di performance guidata dall'analogico. Un album visivo e sonoro di ricordi ricostruiti e distorsioni. Un ambiente immersivo teso tra natura e tecnologia e riscaldato dal fascino delle innovazioni antiquate e dell'esperienza incarnata. È un album vivente che continua a piegarsi e dispiegarsi su se stesso per scavare in profondità nella bellezza di come il corpo ricorda.